Decorati Valor Militare 15-18 - Gruppo Alpini di Spilimbergo "Ten. Vittorio Zatti" - Sezione ANA Pordenone

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Alpini Decorati al Valor Militare
1915 - 18


Il gruppo alpini di Spilimbergo, come si sa, è intitolato al tenente Vittorio Zatti, decorato con la medaglia d argento alla memoria. Tuttavia, nella storia degli alpini spilimberghesi combattenti nelle due grandi guerre, altri hanno meritato decorazioni ed encomi, dimostrando ancora una volta che gli alpini quando sono chiamati all'azione sanno dare il massimo di sé, anche, se necessario, con il sacrificio della vita.
Pubblichiamo di seguito l' elenco degli alpini spilimberghesi decorati al valor militare, esempi di coraggio e determinazione. Si noterà che alcuni di questi nomi sono già presenti nelle pagine precedenti, dedicate ai caduti e ai dispersi nelle due guerre mondiali.


  • Antonio CESARATTO, di Innocente e Rosa Job, nato a Gradisca.
    • Medaglia d'argento :
      • Durante un furioso attacco nemico, dava esempio di calma e ardimento, sparando incessantemente sul nemico già arrivato a breve distanza dalla trincea. Visto che un ufficiale nemico tentava di impadronirsi di una mitragliatrice, gli si slanciava contro uccidendolo.
      • Sober (GO), 11 ottobre 1916.
    • Medaglia di bronzo :
      • Per tutta una giornata immobilizzato presso i reticolati nemici dal fuoco di artiglieria e mitragliatrici, all'imbrunire, tornando nelle trincee di partenza, recuperava una mitragliatrice abbandonata, portando la pesante arma per lungo tratto intensamente battuto da tiri di sbarramento.
      • Sober (GO), 14 maggio 1917.
  • Amato DE MARCO, di Giovanni e Rosa Trevisanutto,nato a Spilimbergo il 26 ottobre 1891, fu chiamato alle armi il 20 ottobre 1911; sergente all 8°Rgt. Alpini, Btg. Gemona, riportò una distorsione all'articolazione del gomito sinistro mentre con la compagnia in manovra andava per il monte Fallera il 21 agosto 1912. Congedato il 20 ottobre 1912, fu richiamato nella compagnia automobilisti del Rgt. Artiglieria a Cavallo il 1° settembre 1914 procurando al fratello Ferruccio il ritardo della chiamata alle armi.
    • Encomio solenne :
      • Comandante in sottordine di un autocolonna, sotto il vivo fuoco d interdizione nemico fu esempio di coraggio e di alte virtù militari.
      • Altopiano della Bainsizza, 27 agosto 1917.


  • Francesco LOVISON, di Luigi e Lucia Sedran, nato a Spilimbergo il 28 febbraio 1896, alpino all 8°Rgt.
    • Medaglia di bronzo :
      • Noncurante del pericolo, slanciatosi ripetutamente all'assalto di una trincea nemica, riusciva a fugare i difensori. Cadeva colpito a morte.
      • Monte Pal Piccolo, Alta Valle del But, 26-27 marzo 1916.


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