Angelo De Carli - Gruppo Alpini di Spilimbergo "Ten. Vittorio Zatti" - Sezione ANA Pordenone

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Angelo DE CARLI
Classe 1909, nel 1926 si diploma alla Scuola Mosaicisti di Spilimbergo e prosegue gli studi prima a Torino e poi a Venezia. Presta servizio militare nell'8° Rgt. Alpini, Btg. Gemona. Al rientro dalla leva inizia la sua attività lavorativa come disegnatore e mosaicista presso il laboratorio Gino Avon in Spilimbergo. Nel 1930 partecipa alla realizzazione dell'ampia superficie musiva (bozzetto di Umberto Martina) del monumento ai caduti posto in via Corridoni. Altri lavori importanti da lui eseguiti all'epoca sono gli interventi presso le basiliche di Sant'Antonio a Padova e di San Marco a Venezia.

Nel 1946, dopo il secondo conflitto mondiale, che lo vede richiamato in servizio all'8° Alpini, entra alla Scuola di mosaico, come apprezzato insegnante, e vi rimane fino al 1975, anno del suo di collocamento a riposo. Oltre che al mosaico si dedica alla pittura, distinguendosi nella difficile arte del ritratto.
Tra le sue molte realizzazioni artistiche possiamo ricordare, nei primi anni Sessanta, il mosaico eseguito, in collaborazione con il collega Angelo Castellan, per il tempio di Cargnacco, su richiesta dei genitori del sottotenente dei bersaglieri Giacomo Gri. Il mosaico raffigura i due anziani coniugi mentre pregano per il figlio.

Dopo il ritiro dall'insegnamento, Angelo De Carli non interrompe la sua attività artistica, continuando a collaborare con la Scuola di mosaico, soprattutto quale specialista in lavori di precisione. Un esempio della sua accuratezza nell' esecuzione è il ritratto in mosaico di monsignor Annibale Giordani (realizzato quando Angelo era ancora in attività di servizio presso la scuola), collocato sulla tomba del sacerdote nel cimitero di Spilimbergo .

Angelo De Carli muore nel 1981.
Particolare del monumento ai caduti (su bozzetto del pittore taurianese Umberto Martina), in via Corridoni, che raffigura la madre con il figlio mentre scrive i nominativi dei caduti spilimberghesi, e alla cui realizzazione ha collaborato il maestro Angelo De Carli


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